Ardito non è più solo!
A 11 mesi dal suo salvataggio, per Ardito è finalmente arrivato il momento di vivere con altri asinelli.
L'inserimento di un asino in un nuovo gruppo non è semplice. Qui da noi, gli asinelli sono suddivisi in base ad età e dimensioni; all'interno di ogni gruppo si formano dei branchi, con gerarchie e relazioni ben definite, che l'arrivo di un nuovo elemento può destabilizzare.
Ardito è un asino grande, ma estremamente buono e delicato. Abbiamo escluso il gruppo dei Giganti come sua nuova casa perché la presenza di alcuni maschi, particolarmente pugnaci, si sarebbe tradotta in lotte violente. Ma dove metterlo, allora?
La risposta era proprio di fronte a quella che negli ultimi mesi è stata la sua casa: la Stalla Pufulet, comunemente chiamata "Stalla bolsi", dove vivono gli asini con problemi respiratori, oltre a Pippo e Galileo, gli unici maschi che, a causa di conformazioni fisiche particolari, che rendono troppo rischiosa l'operazione, non sono stati castrati.
Nei giorni scorsi abbiamo spostato Ardito nel prato accanto al gruppo, dove gli asini hanno potuto vedersi e annusarsi a vicenda, ma divisi da una rete; così da permettere loro di conoscersi in totale sicurezza. Qui sotto potete vedere la foto del primissimo incontro!
A dire il vero, la curiosità degli asinelli della Stalla Pufulet non è durata a lungo. Solo Lucio, che finalmente aveva di fronte un asino delle sue dimensioni, sembrava impaziente di approfondire la conoscenza. Ardito, da parte sua, ha approfittato del nuovo prato per sgroppare e mangiare erba fresca:
Stamattina, finalmente, è avvenuto l'inserimento vero e proprio.
Come potete vedere nel video, al momento dell'apertura del cancello la maggior parte degli asini è stata più interessata all'esplorazione del prato dove si trovava Ardito che ad Ardito stesso.
Uniche eccezioni, i due "boss" del gruppo: Pippo e Galileo hanno passato ore attorno al nuovo arrivato (Galileo, in particolare, si è comportato da vero stalker, alla maniera di Vincenzino con Sogno: il filmato dà solo un assaggio della sua curiosità molesta!).
Siamo preparati: nei prossimi giorni saranno possibili lotte per ristabilire l'equilibrio, come nella natura degli asini. Per questo terremo particolarmente sotto controllo la vita del gruppo, anche se lasceremo agli asini tutto il tempo per conoscersi e trovare stabilità.
Per Ardito, intanto, questa sarà la prima notte in compagnia di altri asini. Non sapremo a cosa penserà, ma sappiamo a cosa penseremo noi: la stalla fatiscente da cui l'abbiamo portato via lo scorso novembre e che per un anno era stata la sua prigione; il lungo percorso per il suo recupero; la sua bontà smisurata e la gentilezza, che neanche la reclusione è mai riuscita ad intaccare.
Oggi è iniziato un nuovo capitolo nella vita di Ardito e non c'è una misura grande abbastanza per indicare la gioia che proviamo. Aiutateci a scriverne altri, per lui, il nostro Grande Gigante Gentile, e per altri asinelli come Ardito, che ancora hanno bisogno di noi: fate una donazione, permetteteci di dare una speranza ad asini che possono contare solo su di noi e su di voi.