Adozioni a distanza: aggiornamenti di Marzo
Pubblicato il 25 March 2019.Cari madrine e padrini dell'adozione a distanza, siete curiosi di sapere cosa hanno combinato recentemente i Magnifici 8? Ve lo racconta il nostro groom Cecco, che, insieme alle ragazze e ai ragazzi che lavorano in fattoria, si prende cura ogni giorno di loro e di tutti i 125 ospiti del nostro centro.
PS Non perdete le foto e i video che pubblichiamo su Facebook e su Instagram, spesso i protagonisti sono proprio gli asinelli dell'adozione a distanza!
Agostino
Qualche giorno fa è stato controllato accuratamente dal veterinario/dentista (non è stato il solo: la stessa mattinata anche Clementina e Filippo, solo per restare in tema dell'adozione a distanza, hanno avuto la stessa sorte). La sua situazione è un po' particolare, sia per il prognatismo che lo contraddistingue e che rende il suo muso riconoscibile tra mille, sia perché, nei mesi scorsi, ha avuto qualche problema causato all'osso mandibolare. Il dentista ha ispezionato la bocca di Agostino con la massima attenzione e ha limato un paio di punte cresciute in modo anomalo, che potevano causargli qualche difficoltà nel masticare. Ora può tornare a mangiare il fieno (e, siccità permettendo, la prima erba della stagione) senza fastidi e con la massima soddisfazione.
Alin
La scorsa settimana siamo stati felici di accogliere le coppie che hanno deciso di festeggiare San Valentino con gli asinelli del Rifugio: l'incontro è stato nel recinto dei "terapeuti" e Alin ha fatto gli onori di casa (per la massima gioia di Isabella e Gabriel, che hanno scelto proprio lui per la loro adozione). Quando non è impegnato a mordere la staccionata o a interpretare il nostro messaggero di primavera (come in questa GIF), trascorre il tempo dedicandosi al suo passatempo preferito: giochi, corse e lotte con il suo compagno di marachelle Costel. Sono divisi solo quando Alin va a spasso: in quel caso è Amilcare il suo compagno di avventura, mentre Costel rimane nel recinto con la sua amata Giulia.
Ardito e Galileo
Accorpiamo i loro aggiornamenti perché, insieme, questi due asinelli dall'aria angelica formano una sorta di associazione a delinquere! Sentite un po' cosa combinano al momento dei pasti... Nei mesi scorsi, Galileo ha mostrato la tendenza a perdere peso, anche perché, a differenza di altri (Ardito in testa), non è particolarmente interessato a mangiare. Così, alla dieta ordinaria, gli è stato aggiunto il secchio di cibo extra. Per evitare che i suoi compagni di recinto se ne servano e per essere sicuri che mangi la sua integrazione, lo chiudiamo all'interno della stalla per tutta la durata del pasto aggiuntivo, con Ardito (ghiottissimo del mangime) che controlla attentamente quello che succede. Bene: più volte, quando torniamo per riaprire Galileo dopo aver portato i secchi agli altri asini del Rifugio che, a loro volta, aspettano la loro razione extra, troviamo il secchio fuori dalla stalla di Galileo e Ardito col muso immerso per finire ogni traccia (tranne quelle che gli rimangono sul muso). A noi sembra proprio che si mettano d'accordo, a voi?
Clementina
Sempre tranquilla e posata, in mezzo a tanti asini "scatenati" è difficile che faccia qualcosa di strano o fuori posto. Ama molto stare in compagnia e di solito, almeno in questo periodo, i suoi "vicini di prato" e di mangiatoia sono Parbat, Taddeo ed Amy (con qualche incursione del suo amico di sempre, Filippo). Clementina sta facendo buon uso della terra nel recinto (conseguenza, purtroppo, della prolungata assenza di piogge su Sala Biellese): oltre ai bagni e alle rotolate, le piace passare il tempo assestando vigorosi colpi di zoccoli e scavando buche - attività che spesso condivide con l'amica Parbat. Spesso la riprendiamo durante le dirette su Facebook e non è difficile identificarla, anche quando è in mezzo ad altri asinelli (ossia, visto il suo spirito di gruppo, sempre!): è la più snella tra chi indossa il collare verde e spesso osserva, preferibilmente da lontano, chi la sta riprendendo.
Guarda le foto dei Magnifici 8:
Filippo
Come sapete, vuole sempre avere tutto sotto controllo. Un paio di giorni fa, mentre aspettavo di effettuare la raccolta dei campioni di feci degli ospiti della stalla Rufus (la facciamo periodicamente: l'Università di Napoli, con cui collaboriamo da anni, esegue così il controllo dei parassiti, importante per monitorare la salute e per le terapie), avevo chiuso una ventina di asinelli in corridoio, così da controllarli meglio e poter raccogliere e organizzare i campioni di ciascuno di loro. Presto ho sentito colpi ripetuti e insistenti sul portone: quando sono andato ad aprire, ho trovato Filippo, che si è subito infilato per controllare cosa stesse succedendo. Non contento, ha scombinato la fila dei compagni, ordinatamente schierati davanti alle mangiatoie, infilandosi tra l'uno e l'altro. Insomma, una presenza che si fa notare!
Marco
Lo scorso sabato mi sono accorto di un principio di incendio che si stava sviluppando nei boschi a poca distanza dal Rifugio, dietro al recinto dei muli: mentre mi dirigevo a controllare l'origine e l'estensione del fuoco, Marco mi ha seguito trottando e "nitragliando" (come noi chiamiamo scherzosamente il verso del mulo, a metà tra il nitrito e il raglio), curioso come sempre e, stavolta, ancora più eccitato dalla novità eccezionale. Ovviamente, dietro di lui e contagiati dal suo entusiasmo, sono arrivati anche tutti gli altri muli e bardotti... Non è stato facile allontanare e mettere in sicurezza questa banda di curiosi! Per fortuna non ci sono state conseguenze sui nostri ospiti e l'incendio è stato presto fermato, anche grazie all'intervento dei vigili del fuoco e dei volontari di Aib (nonostante la loro rapidità, sono stati circa 3mila metri quadrati di terreno colpiti dalle fiamme).
Ombra
Negli ultimi giorni ci siamo accorti di un allontanamento tra lei e la sua storica amica Marisa: quando Ombra le si avvicinava, Marisa la spingeva via, in cerca di altra compagnia. Un atteggiamento strano, per due asinelle così legate, ma di breve durata: oggi sono tornate ad essere l'una... l'ombra dell'altra! La spiegazione più probabile è l'arrivo della primavera: sembra un luogo comune, ma la bella stagione ha, tra i suoi effetti, un "risveglio" ormonale che si fa sentire anche negli asini. Da qualche tempo, poi, abbiamo integrato gli asinelli a dieta che, fino a pochi mesi fa, vivevano in un piccolo branco separato, nel gruppo Rufus, il più numeroso di tutto il Rifugio: ora Marisa e Ombra hanno molti più compagni con cui passare il tempo. Vi aggiorneremo sugli sviluppi del loro rapporto.