Ciao Jonny
Pubblicato il 4 December 2017.Se l’è portato via un malore e tutti – la sua amica Chandoline, la famiglia affidataria, noi del Rifugio – siamo ancora increduli: Jonny, il nostro magnifico Jonny, non c’è più. Anche se da tre anni viveva felice in affidamento, siamo sicuri che molti di voi lo ricorderanno per il suo carattere sempre allegro e solare, il soffice pelo e l’aspetto così particolare, che ha lasciato in parte in eredità alla figlia Trilly (è stato anche il nostro “ragazzo copertina” sul calendario 2012).
Avevamo salvato Jonny (rigorosamente senza "h") e la compagna Maria, incinta, nel 2008; erano gli unici sopravvissuti tra decine di animali morti di stenti. L’asino scheletrico e ricoperto di parassiti che era arrivato al Rifugio era diventato, nel corso dei mesi, una splendida forza della natura.
Qui al Rifugio si era molto legato alla grigia francesina Chandoline, con cui aveva raggiunto la provincia di Alessandria: con la famiglia affidataria era stato amore a prima vista.
Anche per questo vogliamo ringraziare ancora di più i suoi umani che, in questo momento di dolore, hanno subito deciso di accogliere un altro asino, Mustafà, per fare compagnia a Chandoline e ci hanno ricordato che il modo migliore per onorare la memoria di chi non c’è più è regalare amore a chi ne ha più bisogno.