Come l'educazione può salvare vite
Pubblicato il 16 February 2017.Uno dei compiti del Rifugio e del team Welfare in particolare è l'educazione, forma primaria di prevenzione di molti casi di maltrattamento. E la storia che vi raccontiamo spiega bene come l'educazione possa salvare vite.
Un anno fa, il nostro responsabile Benessere Fabrizio Massa ha ricevuto una segnalazione: due asini, una cavalla e due pony vivevano in condizioni di degrado a Bardonecchia, in alta Val di Susa. Gli zoccoli erano così lunghi e ricurvi che uno dei pony non riusciva nemmeno più ad alzarsi.
Grazie all'aiuto prezioso del Corpo Forestale dello Stato, Fabrizio è riuscito a entrare in contatto con le proprietarie: nel corso di un primo, lungo incontro. ha capito che lo stato in cui si trovavano gli animali non era frutto di crudeltà, ma di scarsa conoscenza delle esigenze degli equini (ignoranza che si rifletteva anche in una dieta sbilanciata e inadatta, dove il pane e il fioccato la facevano da padroni) unita a un senso di vergogna sempre più profondo.
Già: le proprietarie avevano provato a contattare dei maniscalchi, ma poi la situazione degli zoccoli era degenerata a tal punto che si vergognavano a richiedere l'intervento di altri. Più gli zoccoli avevano bisogno di cure, meno le donne erano propense a rivolgersi a professionisti, nel timore di essere giudicate.
Il team Welfare non nasce per punire, ma per aiutare: capendo che le proprietarie erano interessate a migliorare il benessere degli animali e disponibili ad imparare, e considerando anche il potenziale (spazio, ambiente), Fabrizio si è messo a disposizione, fornendo consigli utili e informazioni pratiche. In più, ha chiesto l'intervento di Nicola Scalzo, uno dei pareggiatori di fiducia del Rifugio, che per un intero anno, una volta ogni due mesi, si è recato a Bardonecchia dal Biellese per sistemare gli zoccoli dei cinque animali.
Grazie al suo lavoro certosino, ai consigli di Fabrizio e al cambiamento di dieta, ora, finalmente, asini, cavalla e pony stanno bene e sono sereni, così come le loro proprietarie.
Sono tanti i casi come questo, che si possono risolvere con buona volontà e disponibilità ad imparare: e noi, come Rifugio, saremo sempre pronti e disponibili a dare una mano.