Dante e Margherita
Pubblicato il 23 January 2020.Dante e Margherita raccontano una storia di sofferenza, per fortuna a lieto fine. Ma soprattutto raccontano una storia d'amore come ce ne sono poche.
Dante e Margherita arrivano al Rifugio nel 2013. Le loro condizioni di salute erano pessime. Purtroppo il mondo non è stato gentile con loro, erano provati nel fisico e nell'animo. Dante e Margherita provengono dal maxisequestro di Colleferro, una località tra Roma e Frosinone. Un luogo degli orrori dove, in quell’anno, furono scoperte centinaia di equidi abbandonati e lasciati morire di stenti. Noi, al Rifugio, ne abbiamo accolti 52, ce ne siamo presi cura e, ora, la loro vita è cambiata.
Asini e muli stabiliscono legami di coppia duraturi e forti. È una forma di affetto e solidarietà che ha radici evolutive, un meccanismo di adattamento e sopravvivenza nel deserto, luogo di origine di questi animali straordinari. Eppure, ciò che lega Dante e Margherita, va al di là del semplice istinto. Per reagire ai maltrattamenti subiti, per reagire all'abbandono e alla terribile esperienza di Colleferro, la loro unione è una profonda forma di cura per l'altro. Si sono conosciuti qui al Rifugio e, da allora, sono inseparabili.
Dante, col suo carattere forte e un po’ scontroso, è estremamente protettivo nei confronti di Margherita. E Margherita, con la sua dose di dolcezza, è colei che facilita la socializzazione di Dante con gli altri muli del recinto e con gli umani. Un déjà vu? Però guai togliere l'uno all'altra, anche solo per pochi minuti! Ad esempio, quando dobbiamo fare un intervento come il check annuale dei denti, somministrare un farmaco o pareggiare gli zoccoli, Dante e Margherita si muovono sempre in coppia. Da soli si sentono smarriti e la presenza dell’altro rassicura. Così, quando il nostro veterinario deve isolare Dante per un vaccino, Margherita li segue e facciamo sempre in modo che non perdano il contatto visivo tra di loro e che si possano sentire vicini. Allora scopriamo che Dante è molto meno burbero di quel che sembra. Già, nel fondo è un tenero. Le ferite del passato lasciano tracce, ma l’amore può fare miracoli. L’ amore degli umani, l’amore degli animali.
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