Ombra infermiera per la sua amica Marisa
Pubblicato il 26 October 2018.Con l'arrivo del fresco e la diminuzione del numero degli insetti, il nostro veterinario ha ripreso gli interventi chirurgici. Tra le prime asinelle in lista d'attesa c'era Marisa, amica inseparabile di Ombra.
Come forse sapete già, all'interno del gruppo sociale gli asini stringono forti legami di coppia. Capire chi sono gli amici è facile: se due asini stanno sempre insieme, mangiano vicini, si riposano affiancati (e spesso, mentre uno dormicchia, l'altro rimane di guardia), si fanno grooming a vicenda... ecco: siete davanti a una coppia. E che Ombra e Marisa lo siano non c'è ombra (scusate il gioco di parole!) di dubbio. Il loro è un rapporto di premure reciproche e, a volte, un po' di gelosia, soprattutto da parte di Ombra, sempre molto protettiva nei confronti della sua amica.
Così, quando abbiamo trasferito Marisa in Area Vet per la rimozione chirurgica dei sarcoidi (tumori alla pelle), con lei è arrivata anche Ombra.
In due è meglio
Non è una eccezione, ma la prassi comune: quando un asino dev'essere operato o curato in Area Vet, la zona del Rifugio deputata alle operazioni, ai periodi di convalescenza e alle cure più complesse, non lo lasciamo mai solo, ma lo teniamo insieme al suo amico o alla sua amica del cuore. Proprio come succede a noi, la compagnia dei propri cari aiuta a rilassarsi e ad affrontare lo stress e il dolore; negli anni abbiamo visto come il supporto degli amici asini aiuti i pazienti a rimettersi in forma prima e meglio.
Durante l'operazione, l'asino amico del paziente rimane in una parte dell'area vet da cui può osservare quello che succede (cosa che di solito avviene, con molta attenzione), ma senza entrare in contatto con l'asino sotto i ferri - l'incontro diretto è rimandato al completo risveglio.
"Perché non mi rispondi?"
Ombra è stata tranquilla fino al momento dell'anestesia, ma quando Marisa si è addormentata... si è scatenato il panico: ha iniziato a chiamarla con ragli continui, preoccupati e poi disperati, per tutta la durata dell'operazione (che, per la sua complessità, ha tenuto impegnato il veterinario per ore).
Finito l'intervento, finito l'effetto dell'anestesia, Marisa si è risvegliata e... sapete qual è stata la sua prima azione? Ancora frastornata e con la gola impastata, ha risposto con un raglio sommesso di rassicurazione alla sua amica, che, finalmente, si è tranquillizzata.
Questo è successo qualche settimana fa. Il decorso post-operatorio di Marisa sta andando bene, le ferite sono pulite e sane e, per fortuna, l'intervento è riuscito alla perfezione. Ombra, naturalmente, è sempre stata al suo fianco, verificando con molto scrupolo le nostre medicazioni e i controlli del veterinario. E, soprattutto, senza lasciare mai sola Marisa, dispensandole grandi dosi di una medicina che da sola, purtroppo, non basta, ma che fa tanto e aiuta tanto chi ha la fortuna di riceverla: puro amore asinino.
Interventi salva-vita
Come abbiamo scritto all'inizio della storia di Marisa e Ombra, da qualche settimana sono ripresi gli interventi chirurgici di rimozione dei sarcoidi, tumori alla pelle che si trasmettono tra gli asini per via virale. I vettori sono gli insetti, causa anche della pausa estiva delle operazioni: troppo alto il rischio che causino infezioni alle ferite.
Purtroppo sono diversi gli asini che dovranno essere operati, perché terapie meno invasive, come le pomate chemioterapiche o la legatura, non hanno avuto risultati. Oltre al rischio che ogni intervento porta con sé, c'è il problema dei costi: quelli, ahinoi, non sono gratuiti come l'amore di Ombra verso Marisa, ma costano, e tanto.
Se volete darci una mano a garantire le migliori cure agli asinelli, potete adottare a distanza Ombra o un altro asinello oppure fare una donazione di qualsiasi importo. Con Teaming potete donarci 1€ al mese. Ogni donazione ci aiuterà a fare di più e meglio per gli asinelli. Grazie da parte di tutti loro.