Sogno
Pubblicato il 13 April 2018.Non ci sono fazzoletti abbastanza grandi per contenere certe lacrime. Alle 13.30, accompagnato dal nostro veterinario e dalla sua Baby, Sogno, l'ospite più anziano del Rifugio e l'unico cavallo, si è addormentato per sempre. Stamattina, dopo aver mangiato normalmente la colazione, era stato colpito da una ischemia cerebrale che gli ha causato una paresi del treno posteriore.
Il veterinario è arrivato subito, ma la situazione si è aggravata nel corso delle ore, con la paralisi della muscolatura del lato destro del muso e problemi respiratori in rapido aggravamento. Quando Luca, il veterinario, si è avvicinato per aiutarlo ad andarsene e a liberarsi, finalmente, dal dolore, Sogno ha allungato il collo e ha chiuso gli occhi: noi crediamo sia stato il suo modo per comunicarci che era pronto e per chiederci di lasciarlo andare.
Baby l'ha annusato, ha sentito che non respirava più, si è allontanata. Il momento in cui si è chinata su di lui è sembrato il più dolce dei baci d'addio.
Vi potremmo raccontare la sua storia, il suo rapporto con l'asinella Baby, il suo essere unico cavallo in mezzo a un centinaio di asini. Vi potremmo raccontare della vecchiaia, di come, negli ultimi tempi, ogni giorno sembrasse portargli via anni, ma anche di come fosse ancora pronto a difendere la sua Baby, solo qualche mese fa, dagli "assalti" del pony Leo, o di come, fino a ieri, amasse farsi lunghi bagni di terra e fango. Ma vi chiediamo di aspettare, perché le parole sono tutte lì, intasate sotto a un tappo di dolore.
Era diventato un vecchio gigante fragile, ogni tanto sembrava che stesse per lasciarci ma ci stupiva sempre, si rialzava sempre. In cuor nostro pensavamo fosse immortale; chissà per quanto tempo ancora ci sembrerà di vederlo ancora lì, sulle pendici della sua collina.