Viola: il vostro aiuto per regalarle un futuro
Pubblicato il 15 December 2016.Cari amici, di sicuro conoscete la storia di Viola, la puledrina rifiutata dalla mamma al momento della nascita e che abbiamo portato al Rifugio tre mesi fa.
Se avete ricevuto la nostra ultima newsletter sapete che l'ex proprietario, che in un primo tempo si era detto d'accordo a sostenere parte delle spese e a riportare a casa mamma e figlia una volta cessato il periodo critico, ha rinunciato alla proprietà delle asinelle, cedendole al Rifugio. Tutti i costi per le loro cure sono a nostro carico, e si tratta di una spesa altissima.
Ma non è tutto: le difficoltà che Viola ha dovuto affrontare già dai primissimi giorni di vita non sono state indolori. Ora che sta finalmente iniziando a mettere su peso, le sue gracili zampette anteriori faticano a sostenerla: il dottor Luca, il veterinario del Rifugio, sta valutando la migliore soluzione per lei, ma la situazione non è semplice.
Nel frattempo, dalla scorsa settimana, abbiamo inserito lei e Ginger nel recinto dei vecchietti, gli asinelli di taglia piccola: un gruppo meraviglioso e molto equilibrato, che ha accolto subito con serenità e curiosità le ultime arrivate.
Speriamo che nella nuova area, ricca di spazio, la piccola possa beneficiare del movimento e sviluppare la muscolatura, che al momento è troppo delicata.
Intanto, nel nuovo ambiente, mamma Ginger, che durante la convivenza a due si era sempre mostrata indifferente alla sua puledra, ha iniziato a starle vicina e non la perde mai d'occhio. Lo stesso fanno le "nonne" Freckles e Gegia, molto protettive nei suoi confronti.
Sappiamo che la piccola Viola vi ha conquistato dal primo istante: basta vedere con quanto affetto la seguite. Ora, però, vi chiediamo un gesto concreto per permetterci di continuare ad aiutarla.
Dall'arrivo di Viola al Rifugio, ci siamo occupati di lei (e della mamma Ginger) in ogni modo e con ogni mezzo: dopo un primo mese scandito dal biberon ogni due ore, anche di notte, la frequenza delle poppate è diminuita, ma tutto il resto è aumentato... la quantità di latte quotidiana, ormai fissa a 2,5 litri, e, di conseguenza, i costi.
Solo per l'alimentazione di Viola, il Rifugio degli Asinelli spende ogni giorno 40€: in un mese sono 1.200€, cifra che equivale al mantenimento annuale di un asinello sano e che si va a sommare alle esigenze dei 145 altri ospiti del Rifugio, molti di loro anziani o con problemi che richiedono, a loro volta, cure speciali e costose.
Non le faremo mancare niente, ma abbiamo davvero bisogno di voi: se vi siete affezionati a questa piccola meraviglia, aiutatela con una donazione di qualsiasi importo. Aiutateci a regalarle un futuro.