Zara: la vita inizia da un collare azzurro
Pubblicato il 1 March 2019.Un collare non è solo un collare. Quello di Zara, azzurro, colore che identifica gli asinelli scelti per 'adozione esclusiva (le spese per il mantenimento sono coperte dalla generosità di una sostenitrice o di un sostenitore), è un simbolo potente: quello di una vita che inizia a risplendere dopo il buio, quello di un'asinella abbandonata che adesso è scelta e amata.
Zara è una dei 48 asinelli del sequestro di Alessandria. Lei, insieme al puledro Moro, era tra quelli messi peggio, tanto che abbiamo deciso di portarli qui al Rifugio nel momento stesso in cui abbiamo messo piede nella stalla dove erano stati temporaneamente sistemati.
Delicata, timida, sempre insieme al suo piccolo Moro: la dolcezza di Zara non ha mai smesso di brillare, neanche nei momenti bui. E forse questo ha conquistato Rita.
Da tempo nostra sostenitrice, ci aveva contattato per l'adozione esclusiva di un'asinella dal passato difficile pochi giorni prima del nostro coinvolgimento nel sequestro. Il fatto che ci fosse anche una femmina, tra i cinque asinelli portati al Rifugio, e che il recupero fosse avvenuto proprio nella città di Rita, ha unito lei e Zara dal primo istante.
"Zara è un nome d'origine ebraica dal significato bellissimo e ben augurante: 'Sorgente della luce'" ci ha raccontato. E, ora, quel nome usato dai groom per chiamarla con affetto mentre vanno avanti con le cure e che la differenzia, rendendola unica, ci sembra ancora più appropriato; l'augurio di un futuro radioso per tutti gli asini salvati.