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Natale con i gadget del Rifugio

Cari amici, siete alla ricerca di un regalo di Natale che sia speciale, arrivi dritto al cuore e faccia anche del bene?

Allora date un'occhiata ai gadget del Rifugio: tanti oggetti per tutti i gusti e le tasche, ispirati e dedicati agli asinelli (parte del ricavato è destinato ai nostri 150 ospiti dalle lunghe orecchie).

Potete trovare i gadget qui al Rifugio, oppure farveli recapitare direttamente a casa tramite corriere SDA o, ancora, scegliere di ritirarli presso un negozio FermoPoint.

Palline di Natale del Rifugio degli Asinelli

Dopo un anno chiuso in una stalla, Ardito può assaporare la libertà

Come spesso succede, tutto è iniziato con una telefonata: la scorsa settimana una nostra sostenitrice chiama il Rifugio, preoccupata per l'asino dell'anziano vicino. Da mesi, ormai, non lo vede più uscire dalla stalla fatiscente; sa che è vivo solo perché ogni tanto lo sente ragliare, di solitudine e disperazione.

Fabrizio, il nostro responsabile benessere, si attiva subito: la moglie dell'anziano proprietario spiega che il marito non riesce a più a prendersi cura dell'asino, ma che, finora, tutte le persone interessate a prenderlo gli avrebbero causato una brutta fine.

Ardito con Fabrizio al momento del recupero

Riapriamo l'8 dicembre!

Cari amici, da oggi (23 novembre) e fino al 7 dicembre, il Rifugio degli Asinelli rimarrà chiuso al pubblico.

Oltre al maltempo, che sta causando non pochi danni, sono in corso i trattamenti antiparassitari per una epidemia di pidocchi che ha colpito gli asini delle stalle S1 e S2.

La chiusura è soprattutto una forma di protezione nei confronti degli asini: questi pidocchi NON sono trasmissibili all'uomo, ma l'isolamento degli asini colpiti è fondamentale per evitare l'ulteriore diffusione.

Il gruppo degli asini giganti che vive nell'S2

Buon Natale con i gadget del Rifugio

Cari amici, siete alla ricerca di un regalo di Natale che sia speciale, arrivi dritto al cuore e faccia anche del bene?

Allora date un'occhiata ai gadget del Rifugio: tanti oggetti per tutti i gusti e le tasche, ispirati e dedicati agli asinelli (parte del ricavato è destinato ai nostri 150 ospiti dalle lunghe orecchie).

Potete trovare i gadget al Rifugio, oppure farveli recapitare direttamente a casa tramite corriere SDA o, ancora, scegliere di ritirarli presso un negozio FermoPoint.

Le palline di Natale firmate Rifugio degli Asinelli

#StopTheTrucks: passa all'azione

The Donkey Sanctuary ha collaborato con Eurogroup for Animals per la campagna #StopTheTrucks, che affronta le lacune delle attuali regole di trasporto degli animali, che lasciano molti animali da reddito, asini inclusi, senza protezione, malati o morti durante il trasporto.

La campagna chiede ai responsabili delle decisioni di ridurre e, quindi, di porre fine al trasporto degli animali su lunghe distanze.

Fai contare la tua voce: firma questa petizione.

La campagna #StopTheTrucks

Una tendenza preoccupante nel commercio di carne e pelle d'asino

Una ricerca in corso da parte del Donkey Sanctuary sta rivelando una tendenza preoccupante nel crescente commercio e nella richiesta di carne e pelle d'asino, con potenziali effetti sulla popolazione globale degli asini e sul loro benessere.

Solo in Italia, circa 6mila asini sono allevati per la produzione di latte; un numero che sembra piccolo comparato alla situazione cinese, dove a milioni sono allevati per la pelle, da cui si ricava una gelatina medicamentosa (ejiao), commercializzata come farmaco della medicina tradizionale cinese.

Asini impegnati nel trasporto dei mattoni (fonte: The Donkey Sanctuary)

Ciao Iole...

Che brutto scherzo ci hai fatto stavolta, piccola Iole... la nostra dispettosa, fragile, fortissima asinella bionica sembrava invincibile, una piccola roccia tutta storta: invece, un'infezione maledetta, impermeabile alle cure, ce l'ha portata via e l'ha portata via a Giovanna, Michelle e Umberto, la sua meravigliosa famiglia adottiva.

Primo piano di Iole

Questa puledra ha bisogno di noi

Una settimana fa, il nostro veterinario è stato contattato per un situazione d'emergenza: l'asinella Ginger, in provincia di Torino, aveva appena partorito, ma non aveva latte, né lasciava avvicinare a sé la puledra neonata.

Anche il nostro Fabrizio, responsabile benessere del Rifugio, è subito partito per dare una mano; arrivato a destinazione, ha saputo dal proprietario che già in precedenza l'asinella aveva rifiutato i puledri partoriti e che, purtroppo, senza cure adeguate, erano morti.

Questa puledra dev'essere allattata artificialmente ogni due ore

Etiopia: un villaggio apre gli occhi sul benessere degli asini

Quando The Donkey Sanctuary Ethiopia ha visitato per la prima volta il villaggio di Bera Tedicho, gli abitanti notavano a stento la sofferenza dei loro asini.

Ogni giorno gli asini erano sovraccaricati, picchiati e obbligati a lavorare anche quando erano feriti o malati, senza le più basilari cure veterinarie.

C’erano addirittura delle persone che ferivano intenzionalmente i loro asini, nella convinzione che il dolore li rendesse più facili da controllare.

Il veterinario di The Donkey Sanctuary Ethiopia mostra come curare un asino ferito - foto The Donkey Sanctuary

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