Come sono fatti i piedi dell'asino?
Il tuo pareggiatore o il tuo veterinario utilizzeranno i seguenti termini per indicare le diverse parti dello zoccolo, quando ti spiegheranno eventuali problemi:
- La “muraglia” è la superficie esterna dura. È fatta di cheratina (la stessa sostanza delle unghie umane), circonda il piede e fornisce uno strato protettivo esterno
- La “suola” è la parte inferiore del piede
- La “linea bianca” è l’area che collega la suola e la muraglia sul lato inferiore del piede
- La “punta” è la parte anteriore del piede, mentre il “tallone” è la parte posteriore
- Il “fettone” è l’area centrale triangolare nella parte inferiore del piede, particolarmente sensibile. Dovresti evitare il fettone quando pulisci gli zoccoli con un nettapiedi
- La terza falange, o osso triangolare, è una delle ossa che si trova all’interno della scatola cornea dello zoccolo. Quest’osso può essere influenzato da una grave laminite, una patologia podale comune estremamente dolorosa.

In che modo I piedi dell'asino sono diversi rispetto a quelli dei cavalli?
I piedi dell’asino sono significativamente diversi dai piedi del cavallo, il che significa che potrebbero avere esigenze diverse in termini di gestione e cura.
Il contenuto di umidità della parete dello zoccolo è un fattore importante nel determinare le sue proprietà meccaniche, e quando l’umidità è elevata lo zoccolo diventerà più flessibile e deformabile. Questo potrebbe renderlo più suscettibile allo sviluppo di patologie, quando gli animali trascorrono molto tempo in piedi con gli zoccoli sul terreno umido.
Gli zoccoli dell’asino hanno una forma e una crescita diversi rispetto al cavallo, quindi hanno bisogno di un pareggio leggermente diverso; è perciò importante che un pareggiatore qualificato si occupi della cura regolare dello zoccolo.
Come prendermi cura degli zoccoli dei miei asini
Per aiutare a mantenere gli zoccoli del tuo asino in buona salute, devi provvedere a una buona gestione e cure di routine. Ciò contribuirà a prevenire o ridurre la probabilità che si sviluppino determinate patologie.
Tieni gli zoccoli del tuo asino il più asciutti possibile. Non è sempre possibile mantenere gli zoccoli all’asciutto quando gli asini sono all’aperto, ma l’umidità potrebbe causare problemi ai piedi. Evita di lasciare il tuo asino in terreni molto fangosi o bagnati. Se possibile, in inverno metti a disposizione degli asini un’area esterna asciutta e ben drenata, ad esempio un paddock in sabbia.
La stalla o il ricovero dovrebbe avere un’area con una pavimentazione solida in cemento. Mantieni la lettiera del tuo asino pulita e asciutta. Evita che il tuo asino resti per lunghi periodi su una lettiera umida.
Tieni puliti gli zoccoli dei tuoi asini. Solleva le zampe del tuo asino ogni giorno, e pulisci gli zoccoli usando un nettapiedi come parte della tua routine di grooming. Questo ti consentirà di rimuovere fango o pietre e di verificare la presenza di eventuali danni o indicazioni precoci di una patologia podale.
Controlla giornalmente che il tuo asino non abbia segni di zoppia. Ricorda che gli asini sono stoici, il che significa che nascondono segni di dolore, quindi la zoppia può essere poco evidente anche in presenza di patologie podali dolorose. Contatta il tuo veterinario in caso di zoppia.
La zoppia significa dolore. Non aspettare fino a domani, se il tuo asino è zoppo.
Organizza i pareggi ogni sei-dieci settimane, usufruendo dei servizi di un pareggiatore esperto, per mantenere gli zoccoli della giusta lunghezza e in equilibrio. Cerca di scegliere un pareggiatore che abbia esperienza con gli asini.
Se il tuo veterinario ti consiglia di eseguire un bendaggio dei piedi, assicurati di essere in grado di farlo correttamente. Chiedi al tuo veterinario di spiegarti e mostrarti come applicare correttamente il bendaggio e informati in merito alla frequenza con cui deve essere cambiato. Ti potrebbe essere consigliato di applicare un impiastro sul piede del tuo asino. Un impiastro è una medicazione che aiuterà a risolvere l’infezione, in caso il tuo asino sviluppasse un ascesso podale. Il tuo veterinario ti spiegherà come farlo, nel caso sia necessario.
Taglio degli zoccoli dell'asino
Scegli un pareggiatore che abbia familiarità nel lavoro con gli asini e consapevole delle caratteristiche anatomiche del loro zoccolo. Un pareggiatore esperto deve conoscere il comportamento dell’asino, in modo che da eseguire il lavoro con calma e senza stress anche se il tuo asino è nervoso o inesperto con il pareggio.
I pareggi regolari manterranno lo zoccolo ben bilanciato e della giusta lunghezza, con una suola concava. La muraglia supporterà il peso del tuo asino.
Per alcune patologie, saranno necessari degli interventi di “mascalcia correttiva”, per riportare i piedi in buona salute. Questo potrebbe lasciare lo zoccolo di una forma diversa dal normale poiché il tuo pareggiatore eliminerà qualsiasi parte anomala dello zoccolo. Col tempo, lo zoccolo ricrescerà sano. Il tuo pareggiatore sarà in grado di consigliarti in merito alla gestione del tuo asino se ha un problema podale.
Se gli zoccoli del tuo asino sono cresciuti troppo, il pareggiatore potrebbe aver bisogno di vedere una radiografia del piede che guidi il suo lavoro. La radiografia mostrerà le strutture interne del piede e aiuterà a determinare la gravità di alcune patologie. Solo un veterinario può eseguire le radiografie, quindi, se necessario, il tuo pareggiatore lavorerà insieme al tuo veterinario.
Il tuo pareggiatore ti consiglierà in merito alla frequenza con cui il tuo asino ha bisogno di essere pareggiato.