Cos'è la colica?
La colica è un sintomo di dolore addominale, comunemente originato nel tratto gastrointestinale (lo stomaco o l’intestino). Il dolore può anche originare da altri organi addominali, come i reni, le ovaie o la vescica.
Esistono diversi tipi di coliche, tra cui:
- Occlusione o ostruzione dell’intestino, da parte di cibo parzialmente digerito, corpi estranei (come sacchetti di plastica) o parassiti intestinali
- Spasmi muscolari nella parete dell’intestino (colica spasmodica)
- Accumulo di gas (colica gassosa)
- Torsione (rotazione) di una parte dell’intestino (torsione intestinale)
- Patologie dolorose, come ulcere gastriche, tumori o pancreatite.
Quali sono i sintomi di una colica?
Chiama immediatamente il veterinario se sospetti che il tuo asino non stia bene. La depressione nell’asino è un’emergenza veterinaria.
A causa della loro natura stoica, gli asini di solito mostrano sintomi di coliche meno drammatici di quelli che si osservano nei cavalli. Un asino in colica può semplicemente apparire depresso e riluttante a mangiare. Tuttavia, sintomi meno evidenti non significano che l’asino soffra meno.
Possibili sintomi di colica:
- Depressione
- Sdraiarsi
- Mancanza di appetito o rifiuto di mangiare
- Spostamento del peso, di solito tra le zampe posteriori
- Rotolarsi e raspare per terra (raro negli asini, può indicare un problema serio)
- Aumento della frequenza respiratoria e cardiaca
- Sudorazione
- Gengive o parte interna delle palpebre color mattone o pallide
- Gengive secche o appiccicose
- Mancanza o riduzione della defecazione
- Isolamento sociale.
Come viene trattata una colica
La colica deve essere trattata da un veterinario, non cercare eseguire dei trattamenti in autonomia.
Il veterinario può eseguire diverse procedure diagnostiche per diagnosticare il tipo di colica:
- Controllo della frequenza cardiaca e della temperatura corporea del tuo asino
- Auscultazione dell’addome del tuo asino con uno stetoscopio per controllare i borborigmi intestinali
- Visita dentistica
- Prelievo di sangue
- Palpazione transrettale
- Utilizzo di un sondino nasogastrico per verificare la presenza di reflusso gastrico (cibo o liquido che risale dallo stomaco).
Il tuo veterinario deciderà il miglior trattamento in base alla diagnosi del tuo asino. È probabile che il tuo veterinario prescriva antidolorifici. In funzione della diagnosi effettuata, il veterinario può:
- Somministrare liquidi al tuo asino tramite un sondino nasogastrico
- Somministrare liquidi tramite flebo, di solito attraverso la giugulare (la vena del collo).
In casi gravi, l’asino potrebbe dover essere ricoverato. In questo caso, l’asino ricoverato e il suo compagno dovrebbero essere tenuti insieme. Il ricovero può essere molto stressante per gli asini. Alcuni tipi di coliche necessitano di un intervento chirurgico. Ciò richiederà un rapido trasporto in una clinica veterinaria.
Nella maggior parte dei casi di coliche chirurgiche, l’intervento comporta rischi elevati, nonchè considerevoli costi e cure infermieristiche. Discuti con il tuo veterinario in merito alla prognosi.
In casi gravi, l’eutanasia potrebbe essere l’opzione più moralmente accettabile.
È comune negli asini l’insorgenza dell’iperlipemia a seguito di una colica a causa della mancanza di appetito. É quindi vitale riconoscere e trattare precocemente le coliche.
Che cosa provoca la colica e come si può prevenire?
Le coliche gravi possono essere fatali. Prevenire è sempre meglio che curare.
Osserva il tuo asino ogni giorno, cercando eventuali cambiamenti nel comportamento. Scopri come appare lo sterco tipico. Sii consapevole del numero medio di mucchi di escrementi che i tuoi asini attraversano ogni giorno e della loro consistenza. Gli escrementi persistentemente molto sciolti o molto secchi potrebbero essere indicativi di coliche, soprattutto se compaiono altri sintomi. Controlla il modello di respirazione del tuo asino in modo da poter individuare qualsiasi cambiamento.
Possibili cause di colica e prevenzione
Alimentazione: - cambiamenti improvvisi alla dieta, cibo di scarsa qualità, troppa erba, dare da mangiare cereali.
- Le modifiche alla dieta devono essere apportate gradualmente, nell’arco di 2-4 settimane
- Fornisci foraggio di buona qualità e mangimi specifici per asini
- Evita foraggi ammuffiti
- Metti sempre in ammollo la barbabietola da zucchero secondo le raccomandazioni del produttore
- Dai da mangiare poco e spesso, soprattutto se il tuo asino riceve mangimi aggiuntivi rispetto al foraggio
- Evita che il tuo asino assuma troppa erba ricca in primavera
- Per ulteriori informazioni consultate i nostri consigli sull’alimentazione degli asini.
Approvvigionamento idrico inadeguato o sporco:
- Controlla gli abbeveratoi ogni giorno. Gli abbeveratoi automatici potrebbero bloccarsi o essere malfunzionanti
- Pulisci gli abbeveratoi sporchi. Gli asini non berranno acqua sporca
- Controlla che l’acqua non sia ghiacciata o troppo fredda. Riscalda l’acqua nei mesi più freddi. Molti asini rifiutano di bere acqua molto fredda
- Metti a disposizione diverse fonti d’acqua.
Ingestione di oggetti non edibili (come sacchetti di plastica, corda, lettiera):
- Assicurati che il tuo asino non abbia accesso a oggetti non edibili
- Sostituisci la lettiera del tuo asino con qualcosa di meno appetibile (come trucioli di legno)
- Non utilizzare cartone o carta come lettiera.
Ingestione di piante velenose:
- Informati in merito alle piante e alberi velenosi presenti sul tuo territorio
- Rimuovi le piante velenose o recinta l’area problematica
- Controlla frequentemente i pascoli, le recinzioni di confine e le siepi
- Recinta gli alberi durante la fruttificazione per evitare che il tuo asino mangi troppi frutti.
Terreno sabbioso:
- Se possibile, evita di far pascolare il tuo asino su un terreno sabbioso.
Patologie dentali: l’inadeguata masticazione del cibo può causare un’occlusione intestinale:
- Fai eseguire una visita dentistica da un veterinario qualificato al tuo asino almeno una volta all’anno
- I problemi dentali sono più comuni negli asini più anziani
- Se il tuo asino lascia cadere il cibo parzialmente masticato o sbava, dovresti sospettare la presenza di problemi dentali.
Parassiti: i vermi possono causare ostruzione o infiammazione dell’intestino:
- Organizza regolarmente delle analisi coproparassitologiche per verificare se il tuo asino ha bisogno di un trattamento contro i parassiti gastrointestinali
- Chiedi consiglio al tuo veterinario
- Rimuovi le feci dal paddock del tuo asino almeno due volte a settimana.
Ulcere gastriche:
- Riduci lo stress al minimo
- Dai da mangiare poco e spesso al tuo asino.
Dolore: qualsiasi condizione dolorosa può portare a coliche, inclusa una grave zoppia:
- Se il tuo asino soffre di una condizione dolorosa, assicurati che abbia un’adeguata terapia antidolorifica.