Sono già 34 gli asini sotto sequestro ad Alessandria a cui siamo riusciti a trovare casa, ma per 14, 7 maschi interi e 7 femmine, è ancora necessario trovare custodi disposti a prendersene cura.
Ha avuto un'enorme risonanza il nostro appello per cercare custodi agli oltre quaranta asini sotto sequestro in provincia di Alessandria. In questi giorni Fabrizio sta ricontattando tutte le persone che hanno dato disponibilità ad accogliere gli asini nel Nord-Ovest d'Italia: è fondamentale che i custodi siano nelle vicinanza di Alessandria, per non aggiungere altro stress agli asini (ricordiamo, inoltre, che le spese di trasporto sono a carico di chi prenderà in custodia gli asini).
Aggiornamento 18/1: abbiamo ricevuto moltissime richieste, entro qualche giorno la valuteremo tutte. Per ora vi chiediamo di sospendere le chiamate - un enorme grazie a tutti!
Oltre 40 asini sotto sequestro hanno urgentemente bisogno di noi: cerchiamo custodi disposti a ospitarli per aiutarli a ricominciare una nuova vita.
Attualmente gli asini si trovano in un’azienda agricola dell’alessandrino: le spese di gestione, che ammontano a circa 8mila euro al mese, sono pagate dai proprietari. Vogliamo scongiurare la possibilità che gli stessi proprietari chiedano il dissequestro ai fini della macellazione, portando come motivazione proprio il pagamento delle spese mensili.
Aggiornamento del 14/1: siamo riusciti a trovare una famiglia per Sissy: a breve la raggiungerà. Grazie a tutte le persone che si sono rese disponibili e hanno condiviso l'appello.
Il nostro Rifugio sta aiutando l'asinella Sissy a trovare una nuova casa: i proprietari sono anziani e non riescono più a prendersene cura nel migliore dei modi, così ci hanno chiesto una mano per cercarle una nuova famiglia.
Sissy ha 8 anni, è bravissima ed è di taglia contenuta (circa 1,10 m al garrese). Il passaporto e i vaccini sono in regola.
Vi ricordate di Obama Senzaorecchie, l'asinello con le orecchie "dimezzate" in seguito a un'operazione del veterinario, necessaria per rimuovere i sarcoidi (tumori della pelle) che lo avevano colpito? Da un mesetto non è il solo: lo stesso intervento è stato eseguito su Shorty, asinella romena che, in passato, aveva fatto parte del gruppo dei terapeuti.
Da oggi al Rifugio c'è un'altra asinella che indossa il collare azzurro, colore che identifica le adozioni esclusive: è nonna Chanel, scelta dalla nostra sostenitrice Giannetta. Per un anno, sarà lei a coprire le spese per il suo mantenimento.
Diventiamo i portavoce dei 120 asini, muli e bardotti che vivono felici al Rifugio per portarvi i loro auguri più raglianti: che possiate trascorrere delle Feste serene e vivere uno scintillante 2019!
Anche noi ci uniamo al coro degli auguri asinini e ti ringraziamo per tutto l'affetto e il sostegno che ci hai fatto sentire anche quest'anno: grazie per aiutarci a rendere ogni giorno dell'anno una festa di gioia e speranza per i 120 ospiti del Rifugio.
Se nelle ultime settimane, passando nei dintorni del Rifugio o, magari, proprio per Via per Zubiena, avete visto una coppia di asinelli "a zonzo", condotti alla lunghina, non avevate le traveggole: siete stati testimoni diretti di una nuova attività che coinvolge gli asinelli "terapeuti" (due coppie, per ora: Alin e Amilcare, Bluto e Bandit).
Obiettivo di queste uscite all'esterno del Rifugio? Migliorare la qualità di vita degli stessi asinelli e degli "utenti", ragazze e ragazzi di tutte le età coinvolti negli Interventi Assistiti. Il come ce lo spiega la nostra Laura Benzi.
Da Sala Biellese a Baiso, in provincia di Reggio Emilia, ci sono 340 km: ci abbiamo messo più di sei ore a percorrerli, una settimana fa, anche perché stavamo facendo un trasporto "eccezionale" e molto, molto prezioso.
Nel trailer, serene nonostante i chilometri percorsi, c'erano Apple e Milly, asinelle di 22 e 16 anni, in viaggio verso la nuova famiglia affidataria.
